domenica 3 aprile 2011

Pubblicizziamo questi argomenti, signori/e….!!!! Perchè Berlusconi NON farà passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.




lo giro come l'ho avuto.
Ai referendum di domenica 12  e lunedì 13  giugno vota 
SI per dire NO.

1 - Vota SI per dire NO AL NUCLEARE.

2 - Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA.

3 - Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.


RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM... perchè Berlusconi 
NON farà passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.
Sapete perché ? Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum lo scenario sarebbe drammatico per Berlusconi ma stupendo per tutti i
cittadini italiani:

1 - Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE, BERLUSCONI 
NON POTRA' PIU' FARE ARRICCHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE.


2 - Se passa il SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, BERLUSCONI
NON POTRA' FARE ARRICHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI LUCRANDO SU UN BENE DI PRIMA NECESSITA'.

3 - Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, BERLUSCONI 
NONPOTRA' PIU' DIRE CHE HA LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DALLA SUA PARTE E DOVRA' DIMETTERSI.

Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum. E' necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone. Secondo la
propaganda berlusconiana le cose devono andare a finire così:

1 - I cittadini si informano attraverso la Tv.

2 - Le Tv appartengono a Berlusconi.

3 - Berlusconi, per i motivi sopra indicati, non vuole che il referendum passi.

4 - Il referendum non sarà  pubblicizzato in TV.

5 - I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare il 12 giugno.

6 - I cittadini, non andranno a votare il referendum.

7 - Berlusconi sarà contento, farà arricchire i suoi amici, si arricchirà, e resterà al suo posto.
8 - I cittadini, continueranno a prenderla nel deretano.

Vuoi che le cose non vadano a finire cosi ? Copia-incolla e pubblicizza il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.

Passaparola!

15 commenti:

Silla ha detto...

Ottima iniziativa. Occorre mobilitarsi

Anonimo ha detto...

concordo mi impegno a pubblicizzare

Anonimo ha detto...

Ottimo faro' propaganda dove lavoro..ma ricordati per chi lo mette nel deretano c'e' sempre qualcuno disposto a prenderlo nel deretano..quindi..Berlusconi puo' essere quello che e'..ma chi lo vota o lo sostiene e' fatto della stessa pasta salvo poi alla prima occasione fare un 360 gradi e zapete : " Io, mai votato Berlusconi ..anzi mi stava anche un pochinino sulle palle" .."Ma se fino a ieri votavi Forza Italia " " Io ??! ma come ti permetti comunista !!"
Si sa che gli italioti sono un popolo di voltagabbana
bona a tutti

Anonimo ha detto...

questi referendum sono buffonate proposti dai comunisti.
moltissimi non anranno e tra quelli che andranno molti sbaglieranno,perchè i quesiti sono posti in base all'intelligenza di chi li ha presentati.
votare sì per dire di no e no per dire di si
bastava chiedere volete il nucleare?
e uno diceva sì o no

il monticiano ha detto...

Voterò tre SI e faranno altrettanto sei persone a me vicine.
Un mio modesto consiglio: sarà bene pubblicizzare questo post sei-sette giorni prima della data prevista per i tre referendum.


ps.Copia-Incolla non mi è riuscito.
Mi dispiace.

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 10,33 si vede che gli piace prenderlo in quel posto.

notizie ha detto...

Io vivo all'estero, ma tornerò in Italia espressamente a votare i referendum...

Anonimo ha detto...

voglio ricordare hai giovani
che il popolo non trarrà nessun profitto dal nucleare.
come non lo fu la nazionalizzazionede l'elettricità nel 1957
ci promisero che entro 10 anni l'energia elettrica
sarebbe costata meno, sono passati 54 anni
stiamo ancora aspettando.
gli alti costi, di partenza delle centrali nucleari
più gli aumenti che in circa 20 anni ci saranno
permetterà loro la spartizione di una grossa torta
al popolo ? i debiti e le eventuali conseguenze
quando il tutto sara finito (SE) mai finirà . VITTORIO

Audrey ha detto...

@ Anonimo dell 10.33, non è questione di intelligenza di chi ha formulato i Referendum, ma di COSTITUZIONE ITALIANA. L'articolo 75 prevede unicamente lo strumento del Referendum abrogativo, tranne che per modifiche di ordine costituzionale (art. 138). E' un modo che i ns. Padri Costituenti hanno utilizzato per preservare il potere legislativo delle Camere. Ma capisco che per chi la pensa come te, parlare di Costituzione e divisione dei poteri in una democrazia sia incomprensibile.

Audrey ha detto...

@ Monticiano: grazie del consiglio che seguirò certamente almeno per quanto concerne la diffusione qui sul blog. Cerco di mandarti il documento word o per mail o attraverso FB così sarà più facile fare il copia incolla. Un caro saluto :-)

Anonimo ha detto...

Visto e considerato che i referendum oltre tutto ce li paghiamo, perché i signori del governo per non mandarci a votare, hanno evitato di fargli insieme alle elezioni amministrative, facendoci spendere 300 milioni di nostri euro in più, soldi nostri buttati via volontariamente, certo se fossero stati soldi loro non gli avrebbero buttati, ma sono nostri, e poi si fanno le bucce alla magistratura per i soldi spesi per le indagini su Berlusconi, ma fatemi ridere. Ed allora visto che, IO PAGO, IO VADO a votare SI ai referendum del 12 giugno. Ciao Zanzino

Anonimo ha detto...

Non mi sembra che per il referendum sul divorzio o sull'aborto gli italiani si siano confusi.
Il Si è per abrogare e comunque ben vengano i NO, servono per il quorum.

Anonimo ha detto...

Una domanda tecnica:e' possibile ad
esempio votare per uno solo dei
quesiti ed astenersi sugli altri?
Nel computo del raggiungimento del
quorum partecipativo il mio voto verrebbe in questo caso conteggiato?

Elisa

Audrey ha detto...

@ Elisa
ogni quesito è un Referendum a sè e quindi avrà un suo quorum.
Ricordati però che per astenerti NON devi proprio ritirare la scheda del quesito a cui vuoi NON vuoi partecipare perché anche la scheda bianca contribuisce al quorum.
Ps io personalmente spero vivamente che TUTTI i Referendum raggiungano il quorum, comunque per correttezza di informazione ti ho fornito la risposta anche se voglio sottolineare come questa incombenza spetti al MINISTERO dell'INTERNO, che OVVIAMENTE se ne guarda bene dal fornirli.

Anonimo ha detto...

Innanzi tutto ti ringrazio infinitamente per la chiarezza e
la correttezza esemplare della tua
risposta anche se intuisco che in
merito ad alcuni quesiti proposti
da questi referendum la pensiamo in
maniera differente ma credo cio' faccia parte della normale dialettica politica.Sono anche curiosa di vedere se il ministero
dell'interno si comportera' correttamente o meno diffondendo disposizioni e informazioni in proposito.Adesso sarebbe in effetti un po' presto per farlo,il periodo giusto sarebbe quello delle tre settimane precedenti il pronunciamento popolare.Comunque sia spero sia un pronunciamento regolare e penso che internet sia un mezzo formidabile per diffondere informazioni a tal proposito.Ciao e grazie ancora.
Elisa

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