venerdì 31 ottobre 2008

3 temibili gruppi Facebook usano la foto della Gelmini come bersaglio. Subito auto blindata e scorta! Alla faccia dei tagli ai costi…


L’Ufficio Centrale Scorte (Ucis) dopo le ingiurie scritte sui muri e gli slogan urlati in piazza ha deciso di potenziare le misure a tutela del ministro.
Adesso a proteggerla ci sono due carabinieri e anche un’auto blindata.
Una misura davvero eccezionale per un Ministro della Pubblica istruzione.

Motivo? Sul socialnetwork Facebook, sono stati creati due gruppi dal nome “A morte la Gelmini” e un terzo “Io odio la Gelmini” con tanto di fotografia del ministro con un bersaglio sul volto.

Azz.. Che paura.!!! Ben 3 gruppi su Facebook , chissà se le hanno fatto anche il rito Voodoo con la foto..

Ma per favore!!!!!!

Marco Biagi il rompicoglioni (come lo definì Scajola), non era degno di scorta,mentra a lei subito forniti auto blindata e body guard.

Così potrà andare comodamente a Montenapoleone a fare shopping, a spese nostre.
In fondo, la Mariastella Gelmini ha sempre sostenuto che i sacrifici li deve fare la scuola mica lei.

http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=10732&sez=HOME_SCUOLA&npl=&desc_sez=

mercoledì 29 ottobre 2008

Maria Stella Gelmini: ma quale azienda seria e competitiva assumerebbe una con questo Curriculum Vitae?


Chi è Maria Stella Gelmini?

Nasce a Leno (Brescia) il 1 luglio 1973.

Si laurea all’Università di Brescia in Giusprudenza (Diritto amministrativo)
(da nessuna parte si riesce a reperire la votazione di laurea , chissà perché)

Supera l’esame di Stato per la Professione di Avvocato presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, dopo 1 anno di praticantato a Brescia ed il secondo a Reggio Calabria.
(Vi starete chiedendo..Perché andare fino a Reggio Calabria a svolgere praticantato ed Esame di stato? Semplice…Nella sessione della Gelmini risulta quasi il 57% di ammessi agli orali. Il doppio rispetto a Roma o a Milano. Quasi il triplo che a Brescia. Dietro soltanto la solita Catanzaro, Caltanissetta, Salerno.
Giustificazione: Così facevan tutti, dice Mariastella Gelmini)
,

Salvo poi, appena diventata Ministro, sculacciare i meridionali "...alcune scuole del Sud abbassano la qualità della scuola italiana. In Sicilia, Puglia, Calabria e Basilicata organizzeremo corsi intensivi per gli insegnanti".

Della serie… la coerenza non è roba per me

Inizia la sua carriera politica nel 1994, come Presidente del club azzurro di Desenzano del Garda.

Nel 1998 risulta la prima degli eletti alle amministrative ricoprendo, fino al 2002, la carica di Presidente del consiglio del comune di Desenzano.

Nel 2000 viene sfiduciata da presidente del consiglio comunale per inoperosità (delibera del consiglio comunale n. 33 del 31/03/2000).

Fannullona di Brunettiana memoria?…

Nel 2002 è assessore al territorio della provincia di Brescia e nel 2004 assessore all'agricoltura.

Prima degli eletti alla Regione Lombardia nella circoscrizione di Brescia per Forza Italia, entra nel Consiglio Regionale della Lombardia nell'aprile del 2005.
Il mese successivo diventa coordinatrice regionale di Forza Italia in Lombardia; mantenendo l'incarico fino al 2008.

Nel 2006 Mariastella Gelmini viene eletta alla Camera dei Deputati, dove è stata membro della giunta per le autorizzazioni a procedere,
del comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e
della II commissione giustizia
(che c’azzecca con la scuola e l’Università di cui diviene ministro nella successiva legislature? Bohhhhh)

Nel 2008 riconfermata alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Lombardia II per il Popolo della Libertà ed è stata nominata ministro dell'Istruzione,dell'Università e della Ricerca nel Governo Berlusconi IV
Sottosegretario: Giuseppe Pizza

Il suo provvedimento più importante è il decreto legge n.137 datato 1 settembre 2008 e intitolato "Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università":

Punti salienti del D.L.:

viene ripristinato il voto in condotta

vengono ripristinati in pagella i voti in decimi, a sostituire i giudizi

viene decretata la reintroduzione, a partire dal 2009, del maestro unico nella scuola primaria

L’utilizzo del personale docente dovrà in ogni caso essere pianificato sulla base di un tempo scuola limitato a 24 ore settimanali. Secondo il ministro, questo non precluderà il tempo pieno (come sia possibile non chiedetemelo..)

Le cifre del D.L. sono state tradotte in criteri operativi nel piano programmatico redatto dal ministro, che prevede esuberi stimati intorno alle 87.400 unità per il personale docente (entro l'anno scolastico 2011/2012), e alle 44.500 unità per il personale ausiliario ATA (nel triennio 2009 - 2011).


Nel D.L 112 del 25/06 08 diventato poi legge 133 il 6 agosto '08, l'Università viene invece toccata in 3 punti fondamentali:

1 Riduzione del turn over del personale

2. Riduzione del FFO (Fondo di Finanziamento Ordinario) del 25% entro il 2012

3. Possibilità per le Università di diventare Fondazioni finanziate da enti privati
(Quante famiglie potranno permettersi di pagare un'universitàprivata per i propri figli?)


Alcuni mesi fa non disdegna di apparire anche nelle cronache di Novella 2000

http://www.gossipblog.it/post/4387/gli-amori-estivi-dei-nostri-politici-mariastella-gelmini

Una domanda sorge spontanea…
Ma quale azienda privata seria e competitiva assumerebbe una con questo Curriculum Vitae?

lunedì 27 ottobre 2008

"La politica mi affascina. Ai tempi del liceo ero assessore allo spettacolo.Chi voleva organizzare un party, parlava con me".Che dire? Viva l'Italia!


Confesso che solitamente sapere cosa le veline dichiarano alla stampa non è proprio il mio obiettivo esistenziale n° 1 quando mi sveglio la mattina.
Oltretutto essendo ancora tradizionalmente etero, se proprio vado alla ricerca di immagini che mi scaldino il cuore..preferisco un bel DEPP d’annata.

Però ogni tanto mi capita di andare dal parrucchiere e lì ...

Improvvisamente come miraggi al viaggiatore sperduto nel deserto si materializzano davanti al me, kg e kg (kg? ma facciamo quintali!!) di giornali di gossip padanamente detto spetteguless, dove miriadi di tronisti

(ma chi azz è un tronista?? Cioè voglio dire questo si presenta in un ufficio ed alla domanda “lei che professione svolge” risponde “il tronista” ??? ps pure il PC si ostina a non riconoscergli dignità nella lingua italiana e si ostina a correggermelo in tornista..vabbè), di vallette, di amici dei Maria, di talpe, di isolani famosi (ne conoscessi uno..)

Insomma…Essendo la sottoscritta una dei 16,4 italiani che non vedono Striscia, l’Isola, gli Amici di Maria, i tronisti , la talpa, Cocuzza e dintorni.. quando vado dal parrucchiere.. ebbene lo ammetto mi faccio un po’ di Kultura about this.

Ora, stavo veleggiando tranquilla e beata tra Marie Addolorate alias Katiuscia e Peppini alias Christian che si amano, ma forse no, ma forse sì..quando vengo folgorata da una dichiarazione che credetemi Saul sulla via per Damasco, al confronto, vide un pallido riverbero….

"La politica mi affascina. Ai tempi del liceo ero "assessore allo spettacolo". Chi voleva organizzare un party, parlava con me".

Oddio..chi è costei al cui confronto la nostra amata Mara Desnuda in arte Carfagna appare una sorta di Rosa Luxemburg????

Semplice.. E’ Costanza Caracciolo una delle 2 nuove veline, in pratica una dei maitres a penser di questo disgraziato paese, che ormai elabora il proprio pensiero collettivo e la propria scala di valori etica e morale su tali personaggi.

Confesso che in un primo momento ho avuto un attimo di sbandamento….

Politica??? Assessore allo spettacolo??? Organizzare un party?????
Oddio Aristotele padre di ogni logica aiutami tu a trovare un nesso logico in tale sequenza ...

Che sia un nuovo tipo di sillogismo autoevidente?

Poi, mi sono fermata a pensare…
Politica = Governo = Premier = Berlusconi = Showman = Spettacolo = TV = Smutandata = Carfagna = Ministero = Politica

Ed il ragionamento si chiuse in un perfetto sillogismo autoevidente!!!
Come dare torto al ragionare della giovane Velina?

Viva l’Italia, Viva Berlusconi, Viva la Carfagna !!

Postilla
So bene che sparare contro le veline è un po' come sparare contro la Croce Rossa, ma il problema vero è che queste sono un modello di riferimento per molte adolescenti italiane che sognano solo di essere al loro posto, e dire e fare quello che dicono loro.
E che a loro volta queste hanno come modello di riferimento la Carfagna che da smutandata TV e calendariata è divenuta Ministressa.

http://www.costanza-federica.fan-club.it/t_news.php

domenica 26 ottobre 2008

je rode..je rode :-) Cronaca ed immagini della manifestazione di ieri al Circo Massimo











Confesso che avevo qualche perplessità a partecipare a questa manifestazione….
Io partecipare ad una manifestazione di Ualter????? Azz

Dubbi peraltro fomentati da diversi amici (perfino Vik da Gaza mi intimava di non andarci, potere dello psiconano, perfino a Gaza ci si preoccupa dei nostri dilemmi politici).

Alla fine ho deciso per la partecipazione, perché davvero le dichiarazioni fatte alla conferenza stampa della Gelmini e le successive (ridicole ma anche sfacciate e irrispettose) smentite, mi hanno fatto capire che non si poteva stare zitti ancora, voltare la faccia dall’altra parte.

Non ci si poteva ritirare su un altro degli Aventino di cui è piena la storia (perdente) della sinistra italiana.

Oggi posso dire di essere contentissima di esserci stata.
E le facce che ho visto ieri sera al TG1, appena tornata a casa (Cicchitto, Gasparri,Cota), mi hanno confermato che il segnale è stato bello e forte.

Poiché sono di sinistra e non berlusconiana e quindi il “signorsì” non è nel mio DNA, dirò francamente che alcuni passaggi del discorso veltroniano non mi sono piaciuti, tipo 2 riferimenti positivi a Sarkozy.

Sarkozy è un paraberlusconi, scioccamente e populisticamente reazionario, non lo accetterò mai come esempio positivo, come punto di riferimento nemmeno parziale.

Altro aspetto per me critico, alcune volte Ualter è davvero da “libro cuore” nelle sue espressioni, e questo è una dei motivi per cui non riuscirò mai ad essere veltroniana :-)

Ma il suo discorso ieri mi è piaciuto nel complesso.

Al contrario di quanto affermato dalla disinformazione berlusconiana ha affrontato pragmaticamente molti punti politici caldi.
Tra i molti:

1)ha detto No alle classi differenziate volute dalla lega e ha proposto uno stop ed un tavolo di concertazione (con tutti i soggetti coinvolti) sulla Riforma della scuola e dell’Università

2)ha dato cifre sulle espulsioni e sulle presenze nei CPT, dimostrando che di fatto sono ferme e che il numero dei clandestini sta aumentando, per fornire maggior senso di insicurezza agli italiani

3)ha parlato dei tagli al fondo alle famiglie a favore dell’abolizione dell’ICI indiscriminata

4)ha proposto una riduzione sulle imposte ai dipendenti già a partire dalla prossima tredicesima

5)si è dichiarato assolutamente contrario ad una intervento finanziario di supporto, dello stato negli istituti di credito, che tradotto significa ingerenze politiche e partitiche nella gestione di questi istituti .

Queste sono le parti del discorso che mi hanno colpito maggiormente e che mi trovano assolutamente concorde (soprattutto l’ultima che sottolinea un pericolo statalista e di ingerenze illecite nel sistema finanziario e creditizio del nostro paese, che nessuno in questi giorni ha messo abbastanza in risalto).

Ma tanto so già che Berlusconi ed i suoi peones non risponderanno a nulla di tutto ciò.
Più semplice andare avanti con slogan da linguaggio televisivo e pronte smentite di se stessi, come se la vita fosse un dvd, e quando qualcosa non ti va, fai rewind e cancelli.
L’Italia vera non è l’Italia della TV berlusconiana, ricominciamo ad uscire, ad incontrarci, a dibattere, a leggere, a scrivere su internet.
Ed a contestare questo vacuum intellettuale, culturale, di valori politici ed umani che ci sta governando.

venerdì 24 ottobre 2008

Indovinate di quando è questo discorso di Calamandrei in difesa della scuola pubblica? by Primlug



E' proprio vero!
Le subdole idee fasciste non muoiono mai, anzi si rigenerano e si ripresentano ciclicamente.
Le trame eversive della manipolazione delle menti si ripetono sempre uguali con la loro caratteristica viscidità.
Sono veramente subdole, senza farsi accorgere si insinuano striscianti camuffate da bisogni e da esigenze di pluralismo. In realtà minano la democratica libertà di pensiero e annientano quel pluralismo che dicono di garantire.
Pensateci bene. Chi è il più abile manipolatore di gente in italia? Chi usa tecniche comunicative aggressive mirate a inculcare, è un brutto termine lo so ma è il più corretto, un pensiero unico? Chi tende ad uniformare l'informazione sul bisogno di sicurezza?
I meno manipolati hanno già capito. Ma avete capito la trama? Quello che affermo è scientifico e, come in tutte le teorie scientifiche serie, ve ne fornisco prova. Leggete questo discorso, provate a datarlo.
In calce troverete il nome dell'autore e la data del discorso.

Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza.
Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito?

Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C'è una certa resistenza; in quelle scuole c'è sempre, perfino sotto il fascismo c'è stata. Allora, il partito dominante segue un'altra strada (è tutta un'ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito.

Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private.

A "quelle" scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d'occhio i cuochi di questa bassa cucina.

L'operazione si fa in tre modi: ve l'ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico"


Piero Calamandrei - discorso pronunciato al III Congresso in difesa della Scuola nazionale a Roma l'11 febbraio 1950

P.S. volete l'antidoto? essere ribelli, non uniformarsi, scendere in piazza (anche con il pd), rompere i co....ni, e pensare pensare e pensare..........

giovedì 23 ottobre 2008

Ho deciso: il 25 parteciperò alla manifestazione del PD contro questo Governo.Intollerabili ed anticostituzionali le parole di oggi di Berlusconi

La Costituzione della Repubblica Italiana
PARTE I° DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI
TITOLO I° RAPPORTI CIVILI
Art. 17.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi.
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.

http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm

Oggi ho sentito il capo del Governo del mio paese pronunciare questa parole:

"Vorrei dare un avviso ai naviganti:non permetteremo che vengano occupate scuole e universita' perche' l'occupazione di luoghi pubblici non e' dimostrazione dell'applicazione della liberta', non e' un fatto di democrazia, e' una violenza nei confronti degli altri studenti, delle famiglie, nei confronti delle istituzioni e dello Stato.
Convochero' oggi il ministro degli interni e daro' a lui istruzioni dettagliate su come intervenire attraverso le forze dell'ordine"


Queste sono affermazioni anticostituzionali, che vanno contro ogni forma di libertà garantita dalla nostra Costituzione.
Non si può tollerare oltre questo stato di cose.

Ho deciso quindi, che sabato prossimo parteciperò alla manifestazione del PD a Roma contro il Governo, contro questo Governo.

E questo nonostante non concordi quasi su nulla con la linea politica del PD, non apprezzi particolarmente Walter Veltroni e non mi ritrovi affatto nel Partito Democratico e nelle sue anime binettiane.

Ma non mi interessa.

Oggi Berlusconi ha dichiarato:
questa del 25 e' un manifestazione tout court contro il governo.

Esatto!!!!
Finalmente una cosa in cui concordo con te, caro Silvio.
Manifesterò CONTRO di te.

E se manderai i tuoi questurini a manganellare, mi ricorderò una canzone di De Andrè, che sicuramente nessuna tua TV manderà mai in onda.


Canzone Del Maggio

Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
se il fuoco ha risparmiato
le vostre Millecento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.

Anche se avete chiuso
le vostre porte sul nostro muso
la notte che le pantere
ci mordevano il sedere
lasciamoci in buonafede
massacrare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.

E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se credente ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.


domenica 19 ottobre 2008

Cena di finanziamento per il FreeGaza Movement




Ricevo da Subcomandante aka Gabriele con invito a diffondere.
Mi scuso ma non sono riuscita ad ingrandire maggiormente l'immagine che mi è stata mandata.
Comunque riepilogo:

A Magenta presso l'Ideal- Viale Piemonte 10 (dietro la Stazione F.S.)

14 novembre 2008 ore 20.30

Ottimo il menù un grande mix lumbard/arabo alla faccia dei leghisti:-D
Risotto ai funghi
Makluba
Insalatona Mediterranea
Dolci arabi
Caffè
Acqua ed una bottiglia di vino (la seconda è a pagamento..e me pare pure giusto!)

Il tutto a Euro 12- Pagamento entro il 10 novembre

Per informazioni/prenotazioni:

Gabriele 340312948
Stefano 3473045342
email: vocidalsottosuolo@hotmail.it


La somma raccolta sarà versata a Vik aka Guerrillaradio che la utilizzerà a Gaza per l'azione del FreeGaza Movement.

Come al solito, chiunque voglia raccogliere e diffondere ulteriormente farà solo opera meritoria.

Audrey

giovedì 16 ottobre 2008

Borghezio: extracomunitario (padano) e non sa parlare italiano. L'alunno ideale per le classi differenziate volute dalla Lega




Vi dovete solo vergognare!!! Colpire e discriminare i bambini è una delle cose più odiose ed incivili che si possa fare.

I bambini hanno diritto ad un futuro, qualsiasi sia il colore della loro pelle, qualsiasi sia la lingua che parlano, qualsiasi sia la nazione da cui provengono.

Ed il futuro è scuola ed educazione.

Vergognatevi voi e chi vi ha votato, state mandando al macero quel po' di dignità e civiltà che questo paese ancora conservava.

Stiamo diventando un paese senza futuro. Grazie a voi.

http://notizie.alice.it/notizie/politica/2008/10_ottobre/16/scuola_lega_le_classi_differenziate_ci_sono_gia,16471227.html
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=79968


Audrey

Organizzatevi perchè abbiamo bisogno di tutta la vostra forza, Lottate perchè abbiamo bisogno di tutto il vostro entusiasmo, Istruitevi perchè abbiamo bisogno di tutta la vostra intelligenza"
A. Gramsci

domenica 12 ottobre 2008

Ricevo e volentieri pubblico da Massimo aka Primlug: Uno spettro si aggira per...


I più attenti coglieranno immediatamente l’inizio del Manifesto del Partito Comunista, ma non è così.
Lo spettro che si aggira, nel mondo, e non solo in Europa, è quello della recessione.
Una crisi cui il paragone con quella del 1929 calza, ma solo per i fattori che l’hanno innescata.

Gli errori sono dunque gli stessi.

Non a caso si sviluppa nel paese più liberista del mondo, gli USA.
La sperequazione nella ridistribuzione del reddito, la pessima gestione delle aziende industriali e finanziarie, la debolezza del sistema bancario, e l’eccesso di prestiti a carattere speculativo.

Insomma a vacillare è l’essenza del liberismo.
Lasciare alla regolamentazione sola ed esclusiva del mercato porta al profitto a tutti i costi, ad ingegnare ricchezza la dove non c’è.

Se ci chiediamo perché il popolo ha taciuto ed accettato comprendiamo che la risposta è semplicemente disarmante: perché lo si è lasciato vivere al sopra delle proprie possibilità.

La massa accumulava debiti ma non rinunciava al tenore di vita.
Mentre i redditi venivano distribuiti solo tra pochissimi il ceto medio ed i poveri accumulavano debiti.

Lo stato deve intervenire per evitare il fallimento delle istituzioni finanziarie, e tutto il mondo occidentale è in balia di una depressione degenerativa, la cui fine è difficilmente prevedibile ebbene ciò significa che il liberismo è morto.
Ucciso dalle sue stesse contraddizioni.

Lo aveva previsto 150 anni fa Karl Marx, e ora lo scoprono anche i capitalisti che stanno rivalutandone la figura e la teoria economica.

Come detto non si può prevedere la durata di questa recessione, bisognerà cercare di evitare la deflazione e, soprattutto, la stagninflazione, ma disponiamo di memoria storica e non dovremmo ripetere gli errori del passato.
Positivo è il coordinamento tra i vari stati e continenti, il problema è mondiale e non risparmia nessuno, nemmeno i paesi emergenti.

Di sicuro il mondo non dovrà, e mi auguro proprio, non sarà uguale e le economie dei paesi non dovranno essere sostenute e mantenute dalle guerre e da pochi speculatori, privati o istituzionali essi siano.
La BCE dovrà cambiare la sua politica miope intenta solo a manovrare i tassi per evitare l’inflazione.

Gli esperti, oltre ad innesti consistenti di liquidità, sostengono che deve riprendere la fiducia dei mercati, io invece affermo che la fiducia in questi mercati deve mancare e si deve ripensare agli errori commessi e correggerli con una adeguata ridistribuzione dei redditi con una economia più solidale e che le banche tornino a svolgere il loro ruolo sociale a sostegno dell’economia reale.

Prevarrà il buon senso? Si migliorerà questo mondo così ineguale? Non lo so, me lo auguro, ma non lo so.
L’unica certezza che ho è che ci saranno lacrime e sangue, ma solo e sempre per gli stessi.

Massimo

giovedì 9 ottobre 2008

Pictures speak louder than words.Greetings from Gaza... Ricevute dal FreeGaza Movement con preghiera di diffonderle


Ricevo dal FreeGaza Movement con la preghiera di diffondere...
Sono immagini della vita quotidiana a Gaza ed in Palestina, alcune riguardano bambini, adolescenti e scuole.
Forse ci aiuteranno a capire cosa significa crescere a Gaza, sempre che si riesca a diventare adulti.

ps Mi scuso per la crudezza di alcune immagini, ma la realtà, a volte è più cruda di ogni immaginazione.
E' chiaro che chiunque voglia prelevare e diffondere questa immagini è libero di farlo e può essere solo utile alla causa palestinese.
Grazie ed un caro saluto a chiunque passerà da qui...
Audrey

Let people know what happens there.


























lunedì 6 ottobre 2008

Un premio Nobel dedicato alla lotta ai virus a trasmissione sessuale, per ricordarci l'importanza di fare sesso sicuro


Oggi sono stati assegnati i Premi Nobel per la medicina.

Sono andati a tre scienziati europei:
il tedesco Harald zur Hausen, per aver dimostrato che "il Papillomavirus umano causa di carcinoma della cervice";
i francesi Francoise Barré-Sinoussi e Luc Montagnier, per la loro scoperta dell'Hiv.

E’ stata una premiazione dedicata alla lotta ai virus, ed in particolare ai virus a trasmissione sessuale, terribili e spesso mortali.

Oltre 25 milioni di persone sono morte di Aids nel mondo dall'81; più di 33 milioni sono i sieropositivi.

Oggi l’AIDS, grazie ai farmaci antiretrovirali che consentono ai malati di vivere molto piu' a lungo, e in buone condizioni, non è più una malattia mortale, ma il problema rimane di dimensione epidemiche in Africa

Analogo il discorso per l’HPV, il Papillomavirus che collegato al tumore al collo dell’utero, colpisce ogni anno 500mila donne, la metà delle quali muoiono.

Otto su dieci delle malate vivono nei paesi in via di sviluppo.
Un dato terribile, soprattutto ricordando che i vaccini esistono gia'.
In Italia, per esempio, e' già da qualche anno in atto una campagna di vaccinazione gratuita per le dodicenni.

Un Nobel, in definitiva, per ricordarci l’importanza di fare sesso protetto per evitare infezioni potenzialmente mortali.


http://www.adnkronos.com/IGN/Salute/?id=3.0.2548880302

http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/200810061843-eco-rt11220-art.html

http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Il_Nobel_per_la_medicina/1333461

giovedì 2 ottobre 2008

Elezioni in Austria capitolo II°...E finalmente il 30 settembre Il Manifesto si svegliò e scrisse (male) 4 righe sulla vittoria dell’estrema dx


Scrivo su questo blogghino perché mi piace (ogni tanto) svagare e vagare con la testa altrove e forse per dimostrare (a me stessa in primis) che una testa ce l’ho ancora.
Pensante o meno..Non lo so!

Scrivo (spesso con fatica e sforzo) perché mi piace confrontarmi con altre persone, altre menti, alcune delle quali non guarderò mai negli occhi.
Scrivo perché credo (probabilmente a torto) che le mie parole possano aiutare qualche amico/amica a diffondere le proprie idee, e/o le proprie azioni.

Mi considero una persona di sinistra (profondamente ed anche contro ogni mio interesse personale)..perchè lo sono..da quando avevo 14 anni ed ammetto che ormai fa parte di me e non potrà mai essere diversamente.

Scrivo, quindi, su ciò che mi colpisce, mi interessa, mi pare (a torto o ragione) spunto di riflessione e discussione, di confronto.

Detto questo, mi chiedo…

Era così complicato, raffinato, intellettualmente evoluto ed avanzato…capire che i risultati elettorali di domenica scorsa in Austria sono un dato su cui andavano fatte delle riflessioni? Su cui la sinistra, ed in particolar modo quella italiana, devono ragionare?

Gli elementi c’erano tutti:
il voto giovanile, la xenofobia montante in un paese storicamente accogliente come l’Austria, la vicinanza usuale di Haider con esponenti della Leganord, l’antieuropeismo…

Il 30 settembre (quindi ben 3 giorni dopo le elezioni… tanto per stare tempestivamente sul pezzo) il Manifesto si è svegliato ed ha scoperto le elezioni austriache ed il trionfo al 30% dell’estrema destra.

Vabbeh ok..3 giorni di ritardo..ma sarà un pezzo pieno di spunti e riflessioni politiche, che aveva bisogno di un po’ di seria riflessione..

Infatti, ecco fabbricato un articolo /collage di infimo livello (mi assumo la responsabilità del giudizio), che non riesce nemmeno a dare qualche input di collegamento e paragone con la situazione italiana, che non fa ragionare sull’antieuropeismo che va diffondendosi, sulle possibili motivazioni alla base del voto nella working class e nei giovanissimi…

http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/30-Settembre-2008/art53.html

Della serie…. La Bella addormentata nel Bosco ovvero la sinistra e l’informazione di sinistra italiana.
Il problema è che, ormai non c’è più nessun principe disposto a svegliarla.

ShareThis