venerdì 6 novembre 2009

MISSIONE AFRICA


Domenica 8 novembre il papa è in visita a Brescia. La città è in stato d’assedio, piombini blindati, transenne ovunque, lavori stradali. Insomma per tre giorni una città paralizzata. Persino nel parcheggio privato sotto casa mi impediscono di parcheggiare, sino ad esigenza conclusa, scrivono. Sono contento.

La chiesa, questa chiesa, in crisi di vocazioni travolta dagli scandali sessuali, finanziari, manda il suo messaggio evangelico. Non trovo scritto in nessun vangelo, ammetto in materia la mia profonda ignoranza, ma davvero non trovo scritto che il messaggio debba essere di sfarzo, una passerella, quasi uno spettacolo. Già non paga la chiesa. Paghiamo noi. Ah bè. Lo sfarzo è gratuito. Tutte le autorità sono in defibrillazione, bipartisan naturalmente; è un evento storico.


Il vero evento sarebbe il viaggio in Africa tra le popolazioni che vivono la povertà, la moria per aids, per denutrizione per mancanza di acqua. Visita senza la papa mobile, le scorte, le spese di organizzazione, senza i pasti da grand gourmet. Nelle missioni dai padri missionari con i volontari, che portano il messaggio della chiesa mille volte più del papa. Che solidarizzano, non per ipocrisia, ma vivendo le privazioni condividendo le miserie e le difficoltà. Dicendo loro che la vita, anche quella dei diseredati ha lo stesso identico valore di quella dei ricchi e che devono usare i profilattici altrimenti è una strage. Lì dove il sudore è sudore dove la solidarietà è solidarietà, la miseria è miseria. Dove si lotta per la sopravvivenza quotidiana, tutti insieme, per amore della vita non per il potere. Dove le stanze dorate del vaticano non contano. Come non contano finanziamenti allo IOR e l’8 per mille.


Vada lì Signor Ratzinger, proprio dove ha detto Cristo, porti il suo messaggio di fratellanza, dimostri che le stanno a cuore i poveri e che è a loro che lei si dedica .


Pagherò volentieri e avrò stima di lei.

3 commenti:

TIMPANARO SALVATORE ha detto...

CAPISCO. UN ABITANTE DEL VECCHIO PIANETA TERRA - UP TO DATE.
QUESTO, PER UN PONTEFICE O CAPO DI STATO. IMMAGINIAMOCI LA VENUTA DI GESU' CRISTO QUAL GIUDICE DEI GIUDICI CON IL PREMIO E LA CONDANNA! SARA' DI GRAN LUNGA ILLIBANTE!...VEDERE I RISORTI E LE FACCE DEI LORO CONGIUNTI...!
LEI O GLI ALTRI SONO DISCEPOLI DI CRISTO? MI SONO SBAGLIATO?
TUTTO QUELLO CHE LEI ASCRIVE ALLA CHIESA IN REALTA' SI TROVA NEL CORPO DEL SUO SISTEMA SCELTO: QUESTO MONDO, IL REGNO PROFANO E ATEO DI SATANA. CHE COSA E' IL REGNO DI DIO'?
SI RICORDA CHE IL PONTEFICE E' RE?
IN APC 1:6; 5:10 I FIGLI DI DIO VENGONO CHIAMATI RE E SACERDOTI.
LE CHIEDO: E' NATO DI NUOVO? (GV 3)
QUESTI 3 GIORNI NON L'HANNO FATTO TREMARE? IN MOLTI LUOGHI ATTRAVERSO TIFONI E TERREMOTI
(MT 24)LA GENTE TREMA!
COSA DIRE DEI 3 GIORNI CHE FECERO TREMARE IL MONDO A GERUSALEMME PER LA MORTE DI CRISTO?
LO SA CHE LEI STA MORENDO NEI PROPRI PECCATI?
IL MISSIONARIO ITALIANO,
SALVATORE TIMPANARO

supermere ha detto...

L'idea non sarebbe male quello di far passeggiare sua eminenza. Tuttavia ci sarebbe gente sparsa che lo vorrebbe morto solo per apparire in tv, figuriamoci gli avversari religiosi.
Quindi bell'idea, ma improponibile. Di certo potrebbe essere più abbordabile come figura...Prova tu a fare il Papa, poi vediamo :)))

Anonimo ha detto...

@supermere

Obama ha 1000 volte più rischi di essere ucciso del papa. Sai che riceve 12000 minacce di morte al mese? Eppure si mescola alla gente, vive tutto sommato "normalmente".
Parli di avversari religiosi? e chi sarebbero? Il patriarca russo?
Dai non scherziamo.
Sei io fossi il papa, bella domanda.
Se lo fossi, sarebbe molto difficile che mi eleggano, ma ammesso per prima cosa aprirei un discorso con tutte le altre religioni, cercherei i punti in comune e lavorerei per la pace nel mondo. Andrei in mezzo ai poveri perchè è a loro che si rivolge il messaggio di dio. Sapendo che muoiono molte creature perchè non hanno cibo o acqua mi rifiuterei di spendere tanti soldi per i miei viaggi, rifiuterei i regali e bacchetterei i potenti, gli unti dal signore e quelli che in suo nome commettono attrocità.
Se invece fossi Dio la terra la vedrei piuttosto da lontano, e non ce la farei ad accalorarmi in questo scontro quotidiano.

Prim

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