venerdì 3 giugno 2011

Vercelli come fulgido esempio del... E continuiamo a farci del male! Indagato il leader locale del PDL


Roberto Rosso sottosegretario e leader locale del PDL a Vercelli,  indagato per Associazione e delinquere

Vercelli, nell'ultima tornata elettorale amministrative appena trascorsa, è stata una delle pochissime realtà a confermare l'asse PDL/ Lega, almeno in ambito provinciale.
Infatti, con il 50, 90 % la coalizione del centro destra guidata da Carlo Riva Vercellotti ha vinto le elezioni in provincia di Vercelli. La lista che sosteneva l’on. Bobba (PD) ha invece totalizzato il 49.09 %.
Da notare che nella provincia di Vercelli si è votato prima della scadenza naturale perché l'ex presidente, Masoero, che era del PDL è stato colto sul fatto e condannato per concussione.
Elezioni controcorrente a Vercelli: analisi di un voto

Ora:

Nemmeno il tempo di festeggiare la vittoria della Provincia di Vercelli, una delle poche amministrazioni del Nord dove l’asse Pdl-Lega ha tenuto, che sulla testa del pidiellino, poi passato a Fli, poi ritornato pidiellino, Roberto Rosso, che del centrodestra locale è leader indiscusso, arriva una tegola.
Il neosottosegretario all’Agricoltura del governo Berlusconi (ex vicepresidente della Regione Piemonte ed ex meteora di Futuro e libertà, di cui è stato appunto anche coordinatore regionale da novembre a febbraio) è indagato per associazione a delinquere dalla Procura di Vercelli. Al centro dell’inchiesta, la Fondazione Terre d’Acqua, di cui Rosso è stato fondatore e promotore. Una società cosiddetta in house, ossia a capitale interamente pubblico, i cui soci risultano essere la Provincia di Vercelli e il comune di Trino Vercellese, feudo del sottosegretario.
Secondo l’accusa, Terre d’Acqua sarebbe servita a gestire e utilizzare denaro pubblico (circa un milione e 400 mila euro) per fini diversi da quelli ufficiali di promozione turistica, in particolare (ma non solo) per favorire le iniziative elettorali di Roberto Rosso. L’avviso di chiusura indagini (cominciate nel settembre 2010) è stato notificato oltre che al sottosegretario, ad altre cinque persone, anch’esse accusate di associazione a delinquere. Si tratta del coordinatore del Pdl di Casale Monferrato ed ex ad di Terre d’Acqua Nicola Sirchia, del consigliere comunale del Pdl di Vercelli Tino Candeia (ex presidente dell’Associazione), del direttore generale della Provincia Gianfranco Chessa, dell’ex sindaco di Trino Giovanni Ravasenga e dell’assessore al Bilancio (e membro del cda di TdA) Alessandro Giolito. Indagati per concussione e peculato anche l’ex assessore al Lavoro della Provincia Roberto Saviolo e la libera professionista valdostana Cinzia Joris.
Fonte: Il Fatto Quotidiano

Sant'Agostino scriveva: errare humanum est, perseverare autem diabolicum.


Missà che Sant'Agostino il giorno del ballottaggio guardava da un'altra parte, vero cari Vercellesi?

2 commenti:

notizie del futuro ha detto...

Ma quello è così un bravo ragazzo...

Audrey ha detto...

Il tuo commento mi lascia perplessa: non so se è più irreale il "bravo" o il "ragazzo" :-D

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