sabato 25 aprile 2009

Io c'ero. Di Walchiria Terradura partigiana della 5ª Brigata Garibaldi – Pesaro




Il 25 Aprile è la festa degli italiani.
Abbiamo combattuto per la libertà.
Eravamo quasi tutti giovani e combattevamo per la libertà dopo 20 anni di fascismo.
Abbiamo combattuto contro i tedeschi e i fascisti e abbiamo salvato l’Italia. Io lo sentivo come un dovere, non è che potessi vedere le cose che succedevano e stare alla finestra perché ero donna.
Mi sono ribellata all’ingiustizia e alla prevaricazione.
Il 25 aprile è la festa di tutti,
ma se c’è una cosa rivoltante
sono i tentativi di equiparare i repubblichini ai partigiani.

Loro sono stati servi dei tedeschi, facevano per loro il lavoro peggiore
.

Ed è una cosa che non posso pensare che uno che ha combattuto per la libertà possa avere la stessa considerazione degli aguzzini".


http://www.sinistra-democratica.info/modules/civicrm/extern/url.php?u=15623&qid=4103334



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3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' vergognoso che si festeggino e omaggino i caduti della RSI. Faccio fatica anche a provare pietà per coloro che furono aguzzini. E' come se a pasqua si festeggiasse anche giuda.
Non dobbiamo stupirci la classe politica al potere è intimamente fascista, forse i meno fascista è Fini, il chè è tutto dire.
Non mi stancherò mai di oppormi a coloro che vogliono riscrivere la storia con pagine false. E' iniziata una nuova resistenza, come dice purtroppo solo Di Pietro, mentre nel pd solo poche isolate flebili voci.
Prim

paolodilautreamont ha detto...

la Resistenza ha un valore incommensurabile, e sconfisse gloriosamente il fascismo, MA il comunismo e il fascismo sono due totalitarismi, due dittature. Il resto discende da ciò...
La legge sulle pensioni esiste già, e l'ha firmata Pertini. Tremaglia ha fatto molto bene a puntualizzarlo, visto che nessun giornale o quasi ha fatto. Quanto all'onorificenza, la battaglia di Franceschini mi sembra, come al solito, poca cosa. Sono battaglie ideologiche di nessuna valenza politica, tant'è vero che Berlusconi ha detto che non ci sta al DDL 1360/2008. E l'ha detto davanti a dei partigiani. L'idea di quel disegno di legge -comunque sbagliato- credo andasse a chiudere le divisioni. Lo faceva male, e la cosa è finita lì.
Purtroppo si deve pensare che una (piccola?) parte dei partigiani comunisti erano delle stesse idee dei repubblichini. La lunga catena di omicidi politici, nel Nord, le foibe, sono una pagina nera che ormai è stata riconosciuta. Deve quindi valere, ora, il principio della lotta contro OGNI totalitarismo, e la pietà per tutte le vittime di allora. Ma proprio questo è difficile per i postcomunisti...
Secondo me, come ho già scritto più volte, la Resistenza in Europa contro le dittature è finita nel 1989. In Italia la Resistenza contro l'Egemonia gramsciana (non totalitaria ma ugualmente una perversione della democrazia) è finita il 14 aprile 2008.

Audrey ha detto...

@ Paolo...
In Italia la Resistenza contro l'Egemonia gramsciana (non totalitaria ma ugualmente una perversione della democrazia) è finita il 14 aprile 2008.
Lo credi davvero?
E visti i risultati sotto gli occhi di tutti (comprese le ultime news odierne) ne sei davvero così soddisfatto, dal punto di vista etico e morale?

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