domenica 28 novembre 2010

AOL (il più grande provider internet USA) invita a ringraziare qualcuno lassù di non essere il tacchino Silvio...




Il giorno del Ringraziamento, in originale  Thanksgiving Day, è uno dei giorni più celebrati ed amati negli Stati Uniti.
Chi vuole informarsi a fondo sulle sue origini può leggere qui:: http://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_ringraziamento

Comunque, aldilà delle sue origini e del significato profondo per gli statunitensi, questa festa ha un simbolo profondo ed innegabile per tutti: il tacchino.
La povera bestia viene consumata in quantità industriali durante questa giornata, e tutti noi abbiamo, almeno una volta, assistito a qualche scena di film americano in cui famiglie, anche disperse da decenni e luogo di ogni tragedia e misfatto, si riuniscono comunque intorno ad un tacchino ripieno in occasione, appunto, del Giorno del Ringraziamento.
Un'altra pratica americana di questa giornata è rivolgere, almeno per 5 minuti, la mente a TUTTI i motivi per cui dobbiamo essere grati della nostra esistenza.
Per festeggiare la giornata, riferendosi appunto a questo simbolo ed a questo rito, AOL (American on Line) il più grande provider internet americano ha stilato, insieme ai suoi lettori, la classifica dei più grandi tacchini dell'anno, aggiungendo a mo' di commento:
Ringraziamo (Thanksgiving) di non essere uno di questi tacchini....

Poteva mancare da queste classifiche il nostro tacchino Silvio Berlusconi?
Ahimè no....

“Ormai i suoi scandali sessuali sono fuori controllo – scrive il colosso americano –. Escort, modelle di underwear, ecc... Ma gli elettori sono stati 'distratti' da una storia di una minorenne che avrebbe partecipato alle sue orge 'bunga bunga'. Dite quello che volete ma è un tipo 'carico'... E' anche accusato anche di aver pagato 14mila dollari per il sesso... Insomma, bel tacchino...”. 
Fonte: L'Unità, un tacchino_di nome silvio campione di scandali per aol

Per chi volesse leggere l'originale su AOL (molto più duro e sarcastico del riassunto dato dall'Unità):

Give thanks that you're not one of these turkeys

4 commenti:

rossaura ha detto...

Qualche volta temo che i tacchini siamo stati noi...

Anonimo ha detto...

beh pero' e' un insulto ai tacchini...

loris ha detto...

...sento un gran silenzio dall'oltre Tevere. Il Bertone e il Bagnasco stanno forse cercando di contestualizzare?

Audrey ha detto...

Concordo con tutti e tre! :-) E sulla base del sillogismo aristotelico, visto che indubbiamente siamo stati dei tacchini a votarlo (inteso come italiani), che l'accostamento è un insulto per i tacchini e che in Vaticano tutto tace..ne consegue che quei tacchini degli italiani, dominati sempre e cmq dal silente Vaticano, sono insultati ripetutamente dai veri tacchini che se la ridono alle loro spalle.
Ed io dico che ce la meritiamo tutta!
Un abbraccio collettivo!

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