Ci siamo ormai assuefatti a tutto. Persino ad un ministro degli esteri che non conosce l’italiano. Grande apprezzamento della Clinton all’Italia, rapporti di grande stima, dice.
“Incapace, vanitoso e inefficace come leader europeo moderno” sono certamente parole di grande stima ed affetto. Quale leader non vorrebbe sentirsi così apprezzato? E che dire di “Politicamente e fisicamente debole”?
Si sa gli americani sono sempre stati gentili e carini con i loro alleati, tanto da dispensare lusinghieri e benevoli complimenti.
A volte anche troppo, fino a rendersi stucchevoli. Sarà per questo che non mi sono mai piaciuti tanto.
Invece il nostro Frattini, che non deve aver frequentato la compagnia della Crusca, ma piuttosto la scuola della Gelmini che si sa, in tutto brilla tranne che nell’insegnamento, sembra compiaciuto della stima ricevuta.
Frattini, come gli altri ministri d'altronde, si sente fuori luogo e sembra dire: non c’entro nulla mi ci hanno messo. In comune ai suoi compagni di sventura (nostra) possiede due requisiti fondamentali per ricoprire la carica di ministro nel (nostro?) paese:
Dedizione cieca al padrone
Incapacità a porsi domande
Un imbecille qualunque sa bene il senso e il contesto, a proposito non sono loro a cui piace contestualizzare?, della parole della Clinton. Sarà per questo che al ministero degli esteri hanno avuto qualche dubbio. Dite la verità non vi sembra abbia una faccia dubbiosa?
Gli americani sono in forte imbarazzo per i loro pensieri ad alta voce, si tranquillizzino il governo italiano ha fugato ogni dubbio. E sinceramente ringrazia.
3 commenti:
Un maggiordomo il Frattini. Nulla di più nè di meno. Comunque le parole della Clinton (ma non si dovrebbe chiamare Rhodman?) sono persino prevedibili. Siamo, dopo la Gran Brtegna, il più importante alleato e fornitore di soldati in Afghanistan. Un piccolo prezzo, in fondo, per i nostri morti e feriti. Ed i nostri soldi.
Si un maggiordomo dei più fedeli e servizievoli. Devono ricostruire tutti i rapporti diplomatici, non sarà così facile.
Frattini appartiene alla schiera di politici consapevoli del fatto che senza Berlusconi loro non esisterebbero. La dignità è un optional del quale molti di loro riescono a fare a meno.
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