lunedì 12 gennaio 2009

Anno Zero di giovedì 15 gennaio sarà dedicato a Gaza: ci sarà il collegamento in diretta con Vittorio Arrigoni…




Finalmente si è avuta la conferma che

Giovedì prossimo, 15 gennaio, la puntata di Anno Zero sarà interamente dedicata a Gaza e che, se le condizioni logistiche lo permetteranno, ci sarà la diretta con Vittorio.


I contatti erano stati avviati già da un po’ di tempo, ma l’inizio dell’offensiva via terra dell'esercito si Israele, aveva messo tutto in forse.

Infatti, Vik, oltre a fornire la sua testimonianza, doveva essere in grado di garantire alla trasmissione della RAI, un supporto organizzativo e tecnico per i collegamenti, appoggiandosi o a Ramattan (un’emittente palestinese che trasmette dalla Striscia di Gaza) o a Al Jazeera.

L’attacco via terra e l’occupazione del territorio che sta portando avanti l’esercito israeliano, avevano reso incerta la fattibilità del tutto.

Oggi è avvenuta la conferma che si farà (ovviamente salvo imprevisti sempre in agguato).

Incrociamo le dita… In attesa di ascoltare e vedere, finalmente anche ad opera della RAI, una testimonianza diretta e non prezzolata su ciò che sta accadendo a Gaza.

6 commenti:

Unknown ha detto...

Mi chiedo cosa avrà da dire quell'ignobile sionista di Travaglio...

K.

rossaura ha detto...

Che la RAI inizi a fare un po di chiarezza mi sembra un fatto positivo, ma che tocchi ad Anno Zero fare dell'informazione è veramente triste, già in buona parte è una trasmissione su cui grava tutta la gamma delle offese dei non democratici e sono tantissimi. Dalla parola comunisti a sobillatori, ora diventeranno anche sostenitori di Hamas come se denunciare la barbarie verso un popolo fosse una dichiarazione di appartenenza.
Spero davvero che riusciremo a contattare e ascoltare la voce di Vittorio, se non altro per rassicurarsi sulla sua vitalità e sulla sua determinazione.
Ciao Ross

Anonimo ha detto...

Audrey hai letto del sito sionista con la lista degli attivisti da segnalare all'esercito israeliano per ucciderli? Vik è il primo! Ovviamente i media e i politici tutti prontissimi ad urlare alle liste di proscrizione quando si parla di boicottare i negozi, nulla da dire invece su questa cosa spaventosa.

Su annozero mah speriamo bene, in realtà ho ben poca fiducia che in studio l'argomento sia trattato onestamente ed ho timore anche per l'ignobile sionista di cui parla kalash.
Forza Vik!

Anonimo ha detto...

Spero che la trasmissione possa andare nel migliore dei modi
e possa contribuire alla pace in Medio Oriente. Spero che Vittorio, che conosco poco ma che ammiro molto per il suo coraggio e la sua abnegazione, possa portare il punto di vista di un insieme di persone che soffrono, che sono un popolo (cosi' come lo sono gli Israeliani o qualsiasi altro insieme di persone unite da determinate caratteristiche genetiche e/o culturali), ed hanno diritto alla serenita' e alla sicurezza come tutti le altre persone e tutti gli altri popoli.

Un caro saluto,
Michele

Anonimo ha detto...

Sono indignato per il sito criminale che invita a uccidere esseri umani. Ho letto il post in cui si chiede di uccidere Vittorio e i suoi colleghi. Mi fa schifo, come mi fa schifo il linguaggio utilizzato, che rende esseri umani impegnati nell'aiutare povera gente massacrata semplici bersagli per gli attentati dell'esercito israeliano. Sono contento che Vittorio possa parlare ad Anno Zero. Mi chiedo anch'io quali idiozie saprà dire Travaglio.

Audrey ha detto...

Si avevo ricevuto una mail da Vittorio l'altra sera che mi segnalava il sito stoptheism.
Con la sua solita ironia, aveva firmato la mail
"dal target n° 1" :-)

Stanotte mi ha scritto che ha intenzione di intentare azione legale. Vedremo.
Sembra sia un sito USA con provider Canadese, cmq scrivono dagli USA.
Certo, ancora una volta, tutti i mass media pronti a scandalizzarsi ed a fare da megafono per delle bandiere israeliane bruciate (azione con cui non concordo peraltro perchè sterilmente provocatoria) e nessuno ha riferito le minacce di morte subite da un cittadino italiano sul web.

A quanti altri orrori da parte dei nostri mass media dovremo assistere?

Un caro saluto a tutti,
Audrey

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